X60
Chubasco
1990
Nel dicembre 1990 Maserati presenta il Chubasco, prototipo di coupé sportivo a due posti che prefigura un nuovo modello top di gamma.
Disegnata da Marcello Gandini, è a cuneo, le porte sono incernierate verso l'alto e si notano i passaruota posteriori, come sulla Shamal, e successivamente sulla Quattroporte IV lanciata nel 1996
Il Chubasco è alimentato dal V8 a carter secco biturbo da 3,2 litri dello Shamal, potenziato a 430 CV, la potenza inviata alle ruote posteriori tramite un cambio manuale a sei marce e un differenziale a slittamento limitato.
È anche un'auto la cui aerodinamica è molto lavorata con flussi d'aria utilizzati per il raffreddamento e il supporto aerodinamico.
Non andò mai oltre la fase del prototipo perché la Fiat, allora proprietaria della Maserati, riteneva l'auto troppo costosa. Il prototipo, invece, esiste ancora e fa parte della collezione di Umberto Panini.