Alla fine del 1972, Thepenier, importatore francese della Maserati, richiese una versione da competizione della Bora per correre al Tour de France ea Le Mans. Due vetture, equipaggiate con una versione a carter secco ad alta compressione del V8 da 4,9 litri, sono state preparate dal personale relativamente piccolo di Modena.

Costruita secondo i regolamenti del Gruppo 4, l'auto è stata subito competitiva ma la sua carriera è stata interrotta a causa di problemi di omologazione e di problemi finanziari. Se guidata correttamente, la Bora rappresentava una vera minaccia per le Ferrari Dayton e le Porsche 911.